Carmela: la sua casa per i bambini nel mondo

Una lunga e commovente lettera racconta i momenti difficili e gli ostacoli che fin dall’ età di 20 anni Carmela ha dovuto affrontare. La lettera, scritta dal suo compagno Vincenzo, si conclude così: “Voglio dipingere un quadro di una persona positiva nonostante i numerosi ostacoli incontrati nella sua breve vita. È stata sempre disponibile con tutti e sempre pronta a sorridere senza mai far apparire quell’ombra e quel grande dispiacere che portava dentro di sé. Avrebbe voluto avere dei bambini ed ha atteso invano il trapianto. Ma non è stato possibile. Allora ha conosciuto ActionAid e ha deciso che aiutando un bambino era come avere un proprio figlio. Quando ha fatto testamento mi ha chiesto se avessi voluto la sua piccola casa, sapendo che a me piaceva tanto. Le ho sorriso e le ho detto di fare tutto ciò che lei ritenesse di fare. Ed è stato così: con il suo ultimo gesto, un lascito ad ActionAid, ha voluto aiutare tantissimi bambini”.

I fondi che ActionAid riceve tramite i lasciti testamentari sono trasformati in attività e progetti duraturi che garantiscono il diritto al cibo, l’accesso all’ istruzione, i diritti delle donne, il diritto alla sicurezza nelle situazioni d’emergenza e quello ad una “governance” giusta e democratica.