IL testamento solidale

Donare con un lascito per cause benefiche permette, anche dopo la vita, di migliorare il mondo.

VUOI AVERE TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI PER FARE UN LASCITO SOLIDALE?

Come fare testamento

Voglio lasciare al mondo il mio contributo per sconfiggere malattie e disabilità

Fare testamento solidale significa lasciare i propri beni, o anche solo una parte, ad uno o più enti benefici. Non è necessario lasciare ingenti patrimoni, perché per sostenere il lavoro quotidiano di associazioni impegnate nelle più importanti cause umanitarie e scientifiche, anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Puoi fare testamento in qualsiasi momento.
Puoi scegliere se scriverlo di tuo pugno, testamento olografo, farlo redigere da un notaio alla presenza di testimoni, testamento pubblico, o consegnare in deposito al notaio un testamento in busta chiusa, testamento segreto.
Ognuno di questi testamenti produce effetto solo al momento dell’apertura della successione e ha lo stesso valore. Puoi modificare il tuo testamento, annullarlo o sostituirlo in qualsiasi momento.

COSA SI PUÒ LASCIARE

una somma di denaro, azioni, titoli d’investimento

un bene mobile,
come un’opera d’arte, un gioiello
o anche un arredo

un bene immobile,
come un appartamento

la tua polizza vita indicando
l’Ente del Terzo settore che hai scelto
come beneficiaria/e

Ti ricordiamo che, affinché il tuo lascito sia valido, è necessario indicare chiaramente l’organizzazione beneficiaria nel proprio testamento.
Fare testamento vuol dire avere la certezza che sia rispettata la tua volontà. È un atto di tutela e responsabilità verso i tuoi familiari e verso chi ami perché ti permette di disporre, secondo legge, dei tuoi beni o di parte di essi in maniera chiara e inequivocabile.

SUCCESSIONE LEGITTIMA E QUOTA DISPONIBILE

In mancanza di testamento valido, oppure quando il testamento non dispone dell’intero patrimonio del defunto, ma riguarda solo determinati beni, si apre, in tutto o in parte, la successione legittima.

La legge riserva a determinate categorie di soggetti una quota di eredità, di cui il testatore non può disporre liberamente. Tali soggetti sono definiti “legittimari” e corrispondono a: il coniuge o il soggetto unito civilmente e i figli, gli ascendenti. La quota disponibile è la parte di eredità di cui il testatore può disporre liberamente individuando come beneficiari soggetti diversi dai legittimari, come ad esempio le organizzazioni Enti del Terzo settore.
In assenza di testamento, il patrimonio viene devoluto ai parenti a partire da quelli più vicini al defunto (figli e coniuge o soggetto unito civilmente) e via via fino a quelli più lontani fino al sesto grado di parentela. Nel caso in cui non vi siano parenti entro il sesto grado, in mancanza di una disposizione testamentaria l’eredità si devolve a favore dello Stato.

VUOI AVERE TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI PER FARE UN LASCITO SOLIDALE?